Era un peccato tenerlo nel taschino
Il primo orologio da taschino, realizzato per essere indossato al polso.
EL GAGÀ DE MILAN
Il “Gagà” è la versione italiana del Dandy che, nei primi decenni del Novecento, ha rivoluzionato il modo di essere “gentiluomo” in Italia. Si tratta di un uomo che ha un proprio stile e non segue le tendenze del momento. Un uomo elegante, raffinato attento ai dettagli, che si differenza dalle masse e ne è, da loro, invidiato.
Siamo negli anni ’20, quando i primi Gagà fanno la comparsa sulla scena internazionale. I Gagà erano riconoscibili in quanto lo stile era inconfondibile, classico ma estroso; curato nei minimi particolari e non poteva mancare un accessorio: l’orologio da taschino.
Nel corso degli anni, i Gagà hanno ispirato intere generazioni di uomini in tutto il mondo, tra cui anche Ruben Tomella, un artista che fin da giovanissimo era in grado di emozionarsi davanti ad un doppiopetto sartoriale.